DS1, ventilazione ed assemblaggio
Tipologia di ventole utilizzate
La dotazione potenziale del case è buona e a default è dotato di due ventole da 120mm DF1202512SELN da 1300RPM, DC12V di fabbricazione Nanoxia, quindi proprietarie. Presentano delle pale di colorazione verde trasparenti, aventi un numero maggiore di pale rispetto al normale e fanno parte della serie Deep Silence. Sono molto silenziose, rimandiamo ad un futuro articolo dedicato, nel roundup, per l’analisi tecnica, fermo restando la disponibilità di Nanoxia per i test di carico.
Nella parte posteriore invece è presente una Deep Silence DF1402512SEDN da 110RPM, DC12V e 14cm di diametro. Vale lo stesso discorso, ottima qualità, medesima tipologia e pale verdi. Il bearing è proprietario e di elevata durata.
Dietro allo sportello superiore è stato integrato un fan controller a due canali che permetterà di regolare in modo abbastanza preciso fino a 6 ventole. Il cabinet ne potrà ospitare fino a 7: oltre alle 3 preinstallate è possibile montarne 2 sul tetto, una sulla paratia laterale e una sul fondo (sia da 120 che da 140mm).
Montaggio
In questo paragrafo analizzeremo velocemente il montaggio di un sistema Intel, ed il conseguente cablaggio posteriore ed anteriore. Anche per gli utenti poco esperti la procedura è molto facile: per prima cosa dovrete montare l’alimentatore alla base del cabinet, facendo attenzione a passare il connettore di alimentazione supplementare della scheda madre, da 4/8 pin, attraverso l’apertura laterale destra, quindi facendolo scomparire e passare dietro alla paratia d’installazione della scheda madre, per permetterne il passaggio dal foro superiore sinistro (guardandolo lateralmente). Potrebbero essere necessarie delle prolunghe per il connettore CPU 4+4 pin e per il connettore della scheda madre. Per il connettore della CPU si può usare la prolunga fornita nel bundle. Fatto questo consigliamo l’installazione dei dischi rigidi, facendo attenzione a posizionarli in serie nei cage predisposti (se pochi, consigliamo di montarlo accanto all’alimentatore e levare gli altri, per migliorare il flusso frontale di aerazione) facendo attenzione a posizionarli intervallati da uno slot, per favorirne la ventilazione ed il flusso d’aria verso le VGA. Per separare i flussi di hard disk e schede video, è possibile installare gli hard disk nella parte inferiore del cabinet. Fatto questo sarà necessario montare il lettore CD: dovrete togliere le mascherine frontali, levando la paratia frontale dal basso, e facendo scorrere le paratie frontali.
Fatto questo, e bloccato il lettore tramite il sistema di blocco laterale, si richiude il pannello frontale e si passa all’installazione della scheda madre. Se si possiede un dissipatore Intel, tramite il solito sistema push-pin sarà possibile installarlo successivamente, altrimenti se volete potete già procedere ad installare il backplate del dissipatore della CPU, facendo attenzione a stendere un sottile velo di pasta termica alla base della CPU stessa. In sostanza, se la vostra scheda madre non è mini-ITX, dovrete prima montare i distanziatori nei fori per il formato ATX, serrarli molto bene – consigliamo una pinza larga 1cm durante quest’operazione, su ogni cabinet – e poi apporre la scheda madre, serrandola con le viti fornite nella confezione. Se avete un dissipatore aftermarket potete utilizzare il foro posteriore, che è molto pratico e vi aiuterà non poco all’atto della procedura. Dopo aver montato il dissipatore sulla scheda madre, sarà necessario montare la scheda video, le RAM ed infine procedere all’assemblaggio dei cavi di connessione del cabinet alla scheda madre. Per fare un lavoro pulito consigliamo l’utilizzo delle fascette restringenti fornite in bundle. Terminata l’operazione vi consigliamo di connettere tutte le ventole che avete a disposizione, perché si presuppone che ne abbiate acquistate delle altre.
In merito alla tolleranza per l’installazione di radiatori sul tetto, mostriamo qualche fotografia esplicativa
Ecco il sistema assemblato: