ASUS ROG GTX 780 Poseidon Platinum, overclock temperature e rumorosità
Andiamo ora a vedere come si comporta questa scheda in overclock. L’overclock, per chi non lo sapesse, consiste nel perseguire il miglioramento delle prestazioni di un componente elettronico di un elaboratore (in genere una CPU) mediante l'aumento della frequenza di clock rispetto a quella prevista dal produttore.
Analisi overclock con raffreddamento ad aria:
La Asus ROG GTX 780 Poseidon Platinum è una scheda che presenta già un overclock di fabbrica di 106 MHz, che riguarda solamente il core mentre le memorie solo lasciate con frequenze stock. Dalla frequenza Boost di 1006 MHz per il core e di 6008 MHz per le memorie siamo arrivati rispettivamente a 1180 MHz e 6600 MHz. Questi valori sono stati ottenuti con un aumento di voltaggio per il core di +50 mentre le memorie sono state lasciate a voltaggio stock, infine abbiamo aumentato il Power Limit fino a 110. Per una scheda di questo costo ci aspettavamo delle RAM di marca Samsung o Hynix, invece questa GPU è equipaggiata con memorie Elpida. Queste memorie di solito sono meno propense a salire di frequenza ma comunque possiamo ritenerci più che soddisfatti per le prestazioni in OC offerte da queste RAM. Con queste frequenze abbiamo chiuso di nuovo il test del 3DMark 2013 ottenendo questi risultati:
Il core ha raggiunto una frequenza massima di Kepler Boost di 1267 MHz e dopo il 3D Mark 2013 abbiamo registrato una temperatura massima di 66°C con ventole al 40%. Le temperature in game invece sono di circa 10-11 gradi superiore rispetto a quelle ottenute dopo il 3DMark 2013, infatti dopo varie ore di gioco online a Battlefield 4 abbiamo ottenuto un valore massimo per la temperatura di 78°C. Invece a frequenze stock abbiamo registrato una temperatura massima del core di 75°C sempre con ventole al 40%. Con la scheda in Idle abbiamo registrato circa 25°C con una temperatura interna al case di circa una ventina di gradi. A livello di rumorosità la scheda è abbastanza silenziosa anche considerando che il dissipatore è di tipo ibrido, quindi non ottimizzato al meglio per il solo raffreddamento ad aria.
Analisi raffreddamento a liquido:
Usando il raffreddamento a liquido abbiamo chiuso di nuovo il test 3DMark 2013 con le impostazioni di GPU Tweak usate precedentemente per il test ad aria. Con le stesse impostazioni abbiamo avuto una temperatura massima di 40°C e quindi in sostanza un guadagno di 26°C rispetto alla soluzione ad aria. Il punteggio maggiore è dovuto a una diversa piattaforma di test, il nostro scopo era principalmente vedere il guadagno termico usando il raffreddamento a liquido.
In Idle la temperatura si aggira sui 23°C con una tamb di 22°C. La rumorosità è quasi assente in quanto le ventole rimangono sempre al minimo. Si sottolinea che nel primo test della suite 3DMark 2013 la scheda emette un sibilo abbastanza marcato, suono caratteristico dei condensatori sotto sforzo. Probabilmente da una scheda del genere con una sezione di alimentazione custom ci saremmo aspettati di meglio.
Con frequenze stock la scheda boosta in game, giocando a Battlefield 4, a 1084 MHz e non si schioda da questo valore, in quanto la temperatura resta molto bassa e non intervengono i tagli di frequenza. Le temperature sono di tutto rispetto, la scheda viaggia sui 40gradi di media e dopo un’ora di gioco la temperatura massima rilevata è di 41gradi.
Queste temperature mettono il waterblock della Asus Poseidon sullo stesso livello di fullcover di case specializzate nel raffreddamento a liquido. Con una Zotac GTX 780 e un fullcover EK FC TITAN, si hanno praticamente le stesse temperature sulla gpu. Per quanto riguarda i VRM le temperature sono in media sui 60 gradi, con punte di 65-66gradi. La scheda rimane molto silenziosa anche dopo molte ore di gioco, la ventola infatti resta sempre al minimo (26%). Con l'overclock la scheda si è dimostrata stabile dopo più di un ora di gioco (usando l’adaptive vsync) alla frequenza di 1280 MHz (kepler boost, le impostazioni del boost clock sono di 1180 come il precedente test ad aria) sul core e 6600 MHz sulle Vram, con un voltaggio di 1200mv.
Le temperature non ne hanno risentito particolarmente. Abbiamo rilevato 42 gradi sul core e 63 sui VRM come picchi massimi, come media la GPU viaggia sui 40 gradi.
Questo dimostra che il sistema di raffreddamento è davvero efficiente mantenendo una silenziosità impressionante, ricordiamo infatti che la scheda mantiene le ventole sempre al minimo (26%).
Dai nostri test (utilizzando un flussimetro aquacomputer mps200, un aquaero 5 pro e il software aquasuite 2014 1.3) è apparso abbastanza restrittivo.
Abbiamo preso come termine di paragone l' EK FC TITAN, montato su una Zotac GTX 780 reference e come si può vedere dai nostri test il waterblock della Asus ROG Poseidon diminuisce il flusso di circa 40 L/H il che lo colloca sicuramente tra i waterblock maggiormente restrittivi.